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L’Editoriale: a cura di Gabriele Gritti – Presidente Cral e ASD
Siamo giunti al capolinea

Carissimi soci, il mandato di questo Consiglio Direttivo, che ho avuto l’onore di presiedere, termina a fine anno. Eh sì, sono già passati quattro anni dal nostro insediamento che, purtroppo, è coinciso con l’inizio della pandemia. Il Covid ha inevitabilmente condizionato la gestione del CRAL per i primi due anni, impedendoci di realizzare appieno le attività e le progettualità previste. Nonostante tutto, posso affermare con fierezza che è stato un buon governo.
Certamente non tutto è filato liscio, non tutti i consiglieri se la sono sentita di vivere questa avventura fino in fondo. Ma chi è rimasto e anche coloro che, per validi motivi hanno scelto di abbandonare anzitempo il mandato, hanno dato l’anima nel portare avanti la mission del CRAL e dell’ASD.

Desidero ringraziare i molti che ci hanno appoggiato, accompagnato, sostenuto nel bene e nel male in questi quattro interminabili anni. Vorrei definirli anche indimenticabili, ma direi una bugia poiché tante sono state le difficoltà di carattere economico, organizzativo e gestionale che siamo stati chiamati ad affrontare.
L’ultimo grazie, indistintamente, a tutti gli sponsor che, come ho sempre evidenziato nei precedenti editoriali, ci hanno consentito di realizzare molti dei nostri progetti. Anzi no, era il penultimo grazie. L’ultimo sentito ringraziamento va alla Direzione dell’Ulss 2 per il considerevole sostegno fornito nell’organizzazione di “Cuori in campo”, il principale evento di raccolta fondi a supporto del nostro più ambizioso progetto, il parco giochi didattico, inaugurato a fine maggio.